Un’integrazione completa grazie all’abbinamento Monacolina K e Coenzima Q10

Un’integrazione completa grazie all’abbinamento Monacolina K e Coenzima Q10

Il Coenzima Q10 (CoQ10), o ubichinone, è un benzochinone liposolubile che entra in gioco nella catena respiratoria mitocondriale per la sintesi dell’adenosina trifosfato (ATP). Presente nei mitocondri di tutte le cellule dell’organismo, la sua azione è quella di antiossidante intracellulare che contribuisce al mantenimento delle membrane fosfolipidiche, le proteine della membrana mitocondriale, e delle LDL, proteggendole dai danni ossidativi dei radicali liberi.

Oggi sono sempre più numerosi gli studi dimostrano l’importante ruolo del Coenzima Q10 in associazione alle statine, per eliminare i dolori muscolari che possono insorgere, la cosiddetta miopatia da statine. Si tratta del maggiore effetto collaterale delle statine, una sorta di tossicità muscolare, caratterizzata da varie manifestazioni cliniche: debolezza o dolori muscolari (mialgia), ipersensibilità e rigidità muscolari, crampi e artralgia con aumento dei livelli plasmatici di creatinkinasi, un marcatore di danno muscolare, rilevabile dagli esami ematochici sotto la voce CPK. Il motivo principale è connesso con la funzione biochimica delle statine, che hanno la capacità di aiutare a controllare i livelli di colesterolo poiché inibiscono l’enzima HMG-CoA (3-Hyroxy-3Methyl-Glutaryl-Coenzima A) Reduttasi, responsabile della produzione del colesterolo endogeno. Lo stesso enzima, però, sintetizza anche Coenzima Q10. La presenza di ubiquinone nella formulazione di Cholenor è, quindi, importante, dato che gli inibitori della HMG-CoA riduttasi, compresa la Monacolina K contenuta nel riso rosso fermentato, ne riducono la produzione.

In più , pur contenuto in piccole quantità in diversi alimenti (pesci grassi come salmone e tonno, carni come il fegato, cereali integrali, soia, spinaci, frutta secca e oli vegetali) il Coenzima Q10 è estremamente termolabile e con la cottura dei cibi viene completamente distrutto. Inoltre, con l’avanzare dell’età la sua sintesi endogena diminuisce spontaneamente.

Per questi motivi è di fondamentale importanza per il controllo delle ipercolesterolemie e delle dislipidemie utilizzare integratori alimentari e nutraceutici che, come Cholenor, contengano sia Monacolina K, per aiutare nel controllo dei livelli di colesterolo, sia Coenzima Q10, per contrastare i possibili effetti su muscoli e tendini. Questo proprio perché la Monacolina K da sola potrebbe dare nel lungo periodo complicanze di tipo muscolotendineo.

L’ubichinone ha mostrato in diversi studi un sostanziale miglioramento della bioenergetica cellulare del muscolo cardiaco: è un antiossidante, inibisce l’ossidazione delle LDL e quindi la progressione dell’aterosclerosi e ha la capacità di ridurre le citochine proinfiammatorie e di diminuire la viscosità del sangue, aspetto fondamentale  nei pazienti con insufficienza cardiaca e malattie coronariche. Inoltre, migliora  riperfusione di rivascolarizzazione coronarica (post-infarto). Pertanto, non solo il Coenzima Q10 contrasta gli effetti collaterali della Monacolina K svolgendo un’azione mioprotettiva, favorendo il benessere muscolare, aiutando a ridurre il senso di affaticamento e mantenendo un corretto metabolismo cellulare, ma mostra anche un’azione instrinseca che agisce in sinergica alla Monacolina K nel trattamento delle ipercolesterolemie, nella prevenzione delle patologie cardiovascolari, nel trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica , dell’immunodepressione, di alcune patologie periodontali o mitocondriali, del diabete ed, in generale, di tutte le possibili degenerazioni conseguenti alla formazione dei radicali liberi.