Colesterolo e stile di vita

Colesterolo e stile di vita

Il rischio dell’aumento del colesterolo cattivo (LDL) è sempre più frequente a causa di diete squilibrate e all’aumento della sedentarietà. Sappiamo che per prevenire l’ipercolesterolemia e lo sviluppo di malattie cardiovascolari, bisogna partire dalla dieta, evitando i carboidrati raffinati, gli zuccheri semplici, i prodotti confezionati con grassi saturi e idrogenati e soprattutto non abbandonare mai uno stile di vita sano e attivo.
È fondamentale evitare i fattori di rischio: sovrappeso/obesità, sedentarietà, fumo di sigaretta che danneggia le pareti dei vasi sanguigni rendendo più facile l’accumulo dei depositi di grasso, oltre a favorire l’abbassamento delle HDL.

Ulteriori fattori da tenere sotto controllo sono:

  • età (uomini, 45 anni o più; donne, 55 anni o più)
  • sesso (le donne sono più predisposte rispetto agli uomini)
  • alimentazione
  • pressione arteriosa
  • storia familiare di malattie cardiache precoci
  • diabete, caratterizzato dall’elevata concentrazione di glucosio nel sangue dovuto all’alterazione nella quantità o nella funzionalità dell’insulina.

Fortunatamente, la maggior parte di questi fattori può essere modificata. Cambiare il proprio stile di vita attraverso un regime alimentare bilanciato e una regolare attività fisica possono rappresentare un primo grande passo per mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo e, di conseguenza, per la prevenzione di malattie a carico di cuore e di sistema circolatorio. Se non si pratica uno sport è sufficiente una bella camminata veloce di almeno 30 minuti quasi ogni giorno e, se possibile, salire le scale a piedi!