Che cos’è la sindrome metabolica

Che cos’è la sindrome metabolica

La abbiamo nominata altre volte nel nostro blog ma vale la pena, parlando di colesterolo, di approfondire il concetto di sindrome metabolica.

Quando parliamo di sindrome metabolica non parliamo di una malattia specifica ma di una serie di fattori di rischio che se presenti contemporaneamente aumentano la probabilità di sviluppare patologie cardiovascolari e diabete.

Per sindrome metabolica s’intende una condizione ad elevato rischio cardiovascolare, caratterizzata dalla presenza di un  gruppo di fattori di rischio legati al sovrappeso e all’obesità, che aumentano cioè le probabilità di malattie cardiache ed altri problemi di salute come il diabete e l’ictus. I fattori di rischio sono comportamenti o condizioni che aumentano la probabilità di incorrere in una malattia.

Il termine metabolica si riferisce ai processi biochimici coinvolti nel normale funzionamento del corpo, ma ricordiamo che questa malattia è conosciuta anche con altri nomi:

  •     Sindrome X
  •     Sindrome da insulino–resistenza
  •     Sindrome Dismetabolica
  •     Girovita da Ipertrigliceridemico
  •     Sindrome dell’ obesità
  •     CHAOS
  •     Sindrome di Reaven

 

I cinque fattori di rischio su cui si basa la diagnosi sono:

  1. accumulo eccessivo di grasso corporeo, soprattutto di grasso viscerale, all’altezza dell’addome, che cambia il rapporto peso/altezza con girovita maggiore di 94 centimetri per l’uomo e 80 centimetri per la donna o BMI maggiore di 30;
  2. elevati valori di LDL, il colesterolo cattivo, e bassi di HDL, cioè di colesterolo buono (meno di 40 mg/dl nell’uomo e 50 mg/dl nella donna);
  3. alti valori di trigliceridi (superiore a 250 mg/dl);
  4. ipertensione arteriosa con valori superiori a 140/90 mmHg;
  5. resistenza all’insulina con conseguente glicemia a digiuno superiore a 100 mg/dl.

 

La diagnosi viene formulata in presenza di tre o più di questi fattori di rischio. Quanti più fattori di rischio sono presenti, tanto maggiori saranno le probabilità di sviluppare

  •     patologie cardiache,
  •     diabete,
  •     ictus.

Una persona con sindrome metabolica ha un rischio due volte maggiore di soffrire di eventi cardiovascolari e cinque volte maggiore di sviluppare il diabete rispetto a una persona sana.

Il complesso processo che lega questo gruppo di condizioni coinvolte nella sindrome metabolica è tuttora in corso in moltissimi studi, ma di certo, come il nome suggerisce, la patologia è legata al metabolismo corporeo, influenzato principalmente dall’insulino-resistenza. Ma di questo parleremo nel nostro prossimo approfondimento.